Scontro diretto per l’Europa League. Il Milan domani sera giocherà a Sassuolo e vuole continuare a macinare punti. A presentare la gara Stefano Pioli, reduce da una gran vittoria con il Bologna sabato sera:
SUL SASSUOLO – «Loro sono forti, hanno un reparto offensivo da tenere in considerazione, partita da affrontare con rispetto e attenzione».
LE VITTORIE – «Il nostro calendario da Napoli ad Atalanta saranno appuntamenti ravvicinati e difficili, poi Sassuolo e Atalanta sono avversari di altissimo livello. Col Bologna siamo riusciti a chiuderla abbastanza presto mi ha permesso di fare qualche cambio in più. A livello mentale siamo in un momento positivo. La squadra sta bene».
DIFFERENZE CON L’ANDATA – «Più fiducia, sappiamo superare momenti difficili nelle partite, perchè siamo consapevoli di essere bravi. Inoltre abbiamo gli elementi giusti per cercare le giocate vincenti».
FINALE STAGIONE – «A me interessa che la benzina duri fino al 2 agosto, poi è giusto che la squadra si prenda una pausa per preparare la prossima stagione. Stiamo correndo forte ma siamo sempre settimi in classifica, il serbatoio della benzina è ancora messa bene, non siamo ancora in riserva. Le prossime due dimostriamo di essere una buona squadra. Sono due gare importanti per noi».
I NUMERI DA ALTA CLASSIFICA – «Sto facendo vedere la squadra la classifica da gennaio in avanti. Nel 2020 siamo quarti in classifica, è un lungo periodo che ci vede protagonisti di prestazioni ad alto livello. Diamo un segnale forte per il presente e per il futuro, tanti singoli stanno dimostrando di essere all’altezza di questa maglia e di questo club importante».
SU CALHANOGLU – «Era la crescita che mi aspettavo, ha tutte le qualità tattiche, fisiche e mentali per essere un top player. Lo sta dimostrando e sono convinto che possa ancora crescere per essere un riferimento in questa squadra».
BENNACER – «È un centrocampista completo che sa fare bene entrambe le fase di gioco, è uno dei giocatori che abbia sfruttato al meglio il cambio di sistema, a due a centrocampo è il suo ruolo migliore per sfruttare al meglio le sue caratteristiche».
IN GOL 12 GIOCATORI DIVERSI – «Dobbiamo cercare di essere pericolosi in fase offensiva con più giocatori possibili. La presenza in campo di Ibra ci dà tante soluzioni, crea spazi per i compagni. I numeri sono eccellenti ma pensiamo alla gara di domani, il Sassuolo gioca un calcio totale e moderno, bisogna spingere e fare più punti possibili».
SU IBRA – «Era arrabbiato perché voleva giocare tutta la partita e voleva segnare. Le ultime 2 partite sono state di grande livello, per noi è un punto di di riferimento. La squadra ha bisogno di Ibra dall’inizio».
RIVALUTAZIONE DEI GIOCATORI – «La soddisfazione per un allenatore è quando tutti i giocatori chiamati in causa si fanno trovare pronti. Dobbiamo mantenere questo atteggiamento, e 5 cambi è un possibilità importante per dare spazio a più giocatori, un fattore determinante che ci ha dato tanti vantaggi».
SU DONNARUMMA – «Raggiungere 200 presenze è un traguardo importante ma deve avere ambizione, lavorare come sta facendo e possibilmente ancora di più. Lavorare per diventare il portiere più forte al mondo, ha tutte le qualità tecniche e morali per diventare un grandissimo».
