Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa in vista del delicato match con il Napoli che si giocherà al ‘San Paolo’, domani alle 21:45.
Ecco le dichiarazioni dell’allenatore del Milan.
ATTACCO – «Il numero dei gol era quello ‘peggiore’. Non erano mancate le occasioni, ma le capacità. Siamo diventati più precisi, migliori nelle scelte e più concreti. Ma dobbiamo continuare a migliorare anche in fase realizzativa».
CENTROCAMPO – «Che sia un reparto importante nello sviluppo, lo sappiamo. Come sappiamo che le prestazioni di Kessie e Bennacer stiano migliorando col tempo e ci stiano dando una grande mano».
LEAO – «Il suo talento è innato, ma lo deve coltivare e allenare. Sono molto contento del suo apporto alla squadra e in generale di quanto sta facendo. Non è importante quanto minutaggio, ma la qualità del minutaggio. Arriverà presto anche per lui il momento di giocare dall’inizio. Ha tutto per togliersi grandi soddisfazioni».
RIMPIANTI – «Inutile guardarsi indietro. Non abbiamo avuto continuità all’inizio ma semplicemente perché avevamo lavorato poco assieme. Per costruire qualcosa ci vuole tempo. Ora dobbiamo pensare a finire il campionato. Domani ci aspetta una sfida difficilissima e importantissima. Il Napoli con Gattuso ha svoltato, ha vinto la Coppa Italia: stanno alla grande».
APPROCCIO – «Dobbiamo fare una grande prestazione. Scenderemo con grande rispetto dell’avversario, ma consci delle nostre qualità».
GATTUSO – «Sta dimostrando di avere grandi capacità per allenare grandi squadre. Ha la mentalità giusta».
MENTALITÀ – «La cosa che più mi piace e mi dà soddisfazione, è che nessuno dei giocatori, come me, sta pensando al 2 agosto. Tutti ora vogliono dare il massimo. Questo spirito deve accompagnarci fino alla fine. Solo allora potremmo trarre conclusioni e fare delle valutazioni».
ROMA – «Pre-Covid eravamo settimi in classifica. Ora siamo nella stessa posizione nonostante non abbiamo ancora perso dalla ripresa del campionato. Se tutto finisse oggi, non saremmo di certo contenti di questa posizione. Il duello con la Roma sicuramente si protrarrà fino al termine della stagione».
SCELTE – «Non so se il club ha già deciso o deve ancora decidere. Ma questa non è una mia preoccupazione, né dei miei giocatori. Ora sembra che stiamo raccogliendo quanto di buono fatto durante il lockdown, ma non è così: è tutto frutto del lavoro svolto fin dal mio arrivo. Il nostro unico pensiero è fare bene, anche per ambizioni personali. A Milanello si sta benissimo».
SAELEMAEKERS – «Tutti meritano la conferma. Per come stanno i giocatori e per come stiamo giocando, tutti meriterebbero il posto da titolare. Gli ho chiesto di stare molto aperto e molto profondo e in questo Alexis è perfetto. Poi magari chiederò altro all’esterno di turno e dovrò trovare chi saprà svolgere al meglio quel compito in modo diverso».