Lunga ed interessante intervista concessa da Ariedo Braida al Mundo Deportivo. L’ex dirigente di Milan e Barcellona ha affrontato vari temi, a cominciare dalla ripartenza del calcio: «Abbiamo superato una fase molto difficile, molto problematica. Non solo per il calcio, ma per la società. È stato un colpo terribile a livello globale. Il calcio cambierà? Si certo. Cambieremo tutti. Ora si giocherà a porte chiuse, senza i fan, e non si sa fino a quando. È una situazione complicata. A livello economico è un problema per tutti i club. Viene immesso meno denaro e gli investitori non investono. Tutti i grandi club, siano essi Barça, Milan, Juventus o Real Madrid, devono comprare grandi giocatori ma allo stesso tempo prendersi cura della propria economia».
GLI STIPENDI DEI CALCIATORI – « I giocatori con un contratto di tre o quattro anni non dovrebbero pensare di continuare a guadagnare lo stesso. Dovrebbero sapere che d’ora in poi guadagneranno meno soldi. I salari saranno ridotti. Un problema mondiale».
LAUTARO MARTINEZ – «Mi piace molto. Ha qualità, talento, obiettivi. Ha il profilo da giocare per il Barça. È molto bravo. È giovane e può progredire molto. Quali giocatori possono interessare all’Inter? Mi piace molto Semedo».
ARTHUR – « Arthur è un altro grande giocatore, ora che viene seguito anche dalla la Juventus. Un accordo è fattibile, sì. Ma questa pandemia ha arrecato un grave danno a tutta la società, incalcolabile, e gli affari nel calcio possono risentirne. A settembre o ottobre dicono che sarà un disastro».
PJANIC – «Ha il profilo giusto per il Barcellona, come Xavi o Iniesta. Non è come loro ma ha una grande intelligenza e tira le punizioni molto bene. Lui e Lautaro sono perfetti per il Barcellona».
BUSQUETS – «È il giocatore più intelligente del calcio mondiale».