Parma, presentato il progetto per il nuovo Tardini. Krause: «Sarà il più bello d’Italia»

by Redazione Cronache

Il Parma ha presentato al pubblico il progetto per il nuovo stadio Tardini. «Il nuovo Tardini sarà uno stadio innovativo – scrive il club in una nota –, che pretende di essere esempio di innovazione per i prossimi decenni a venire. Un impianto multifunzionale in grado di essere utilizzato dalla comunità durante tutta la settimana, e non solo durante il giorno della gara».

«Lo Stadio Tardini – ha dichiarato il Presidente del Parma Calcio Kyle Krause – è al suo posto da cento anni, ed è un’icona per il Parma, per i suoi tifosi e per tutta la città. Abbiamo recentemente iniziato un percorso per assicurarci che rimanga qui dove si trova ora, rigenerato, per un altro secolo. Quello che abbiamo pianificato è un investimento molto importante per il Gruppo Krause, e siamo davvero orgogliosi di poter condividere questa nostra visione con i parmigiani e con i tifosi e gli appassionati di tutto il mondo».

“Abbiamo l’obiettivo di consegnare alla città di Parma uno spazio moderno e multifunzionale che possa essere utilizzabile da tutti, con la massima attenzione alle necessità del quartiere. Sono orgoglioso di questo progetto, e non vedo l’ora di tifare Parma con tutti i nostri tifosi nel nostro nuovo Tardini, e di poterlo fare per i prossimi decenni”, ha aggiunto.

«È un onore poter lavorare in una città con una storia così importante e con una squadra gloriosa come Parma, e per un gruppo internazionale così prestigioso come il Gruppo Krause. Il nostro progetto darò vita ad uno stadio sostenibile con un’atmosfera unica: una casa rinnovata, nella quale i tifosi saranno vicinissimi all’evento”, ha dichiarato l’architetto Alessandro Zoppini.

«Il nuovo Tardini, ispirato al passato e alla storia di Parma ma proiettato al futuro, creerà più di 20.000 mq di spazi pubblici, aperti tutti i giorni, a servizio della comunità e soprattutto delle nuove generazioni, diventando un nuovo centro di aggregazione e di inclusione. La sua unicità e la sua innovazione lo faranno diventare il nuovo punto di riferimento per i futuri stadi e una nuova icona per la città», ha spiegato.

«Il percorso del nuovo stadio, giunto in una fase importante, vede il coinvolgimento di tutti: i cittadini e le varie espressioni della città, il Parma Calcio e il Comune di Parma. Abbiamo sempre sostenuto che la realizzazione del nuovo stadio dovesse essere un percorso partecipato con Parma e con i parmigiani, e così continuerà a essere. Il sogno è rinnovare il Tardini integrandolo sempre più con il quartiere e con la città, renderlo partecipato e vivo grazie a un progetto pienamente all’interno della cornice della sostenibilità e della qualità ambientale. Ringrazio il Parma Calcio e i miei concittadini: questa è un’alleanza che fa bene a tutta Parma», il commento del Sindaco di Parma Federico Pizzarotti .

«Dopo mesi di lavoro condiviso in cui abbiamo fortemente voluto raccogliere le istanze del territorio, inizia a prendere forma il Tardini di tutti: moderno, sostenibile ed inclusivo. La società e il Parma Calcio hanno lavorato nella direzione auspicata e di questo non posso che essere soddisfatto: no ulteriore consumo di suolo, riduzione emissioni, accessibilità di ogni settore indipendentemente dalle abilità fisiche, riduzione delle altezze, mantenimento dell’edificio scolastico Puccini solo per citarne alcuni. La riqualificazione dello Stadio è soprattutto un’importante operazione di restituzione di spazio pubblico ai parmigiani. Ci tengo a chiarire che passerà ancora un mese prima che il progetto venga depositato e sfrutteremo a pieno questo periodo per continuare il confronto con la città in modo da accogliere ogni istanza utile a migliorarlo. Inizieremo già questo pomeriggio con la Commissione Consiliare», ha invece concluso il Vice Sindaco Marco Bosi.