L’acquisto più caro della storia dell’Arsenal riparte dal Trabzonspor

by Redazione Cronache
Pépé

Che fine ha fatto quel giocatore per cui l’Arsenal ha speso 80 milioni appena tre anni fa? Intanto, all’aeroporto di Trabzon, Pépé è stato accolto come un re dai suoi nuovi tifosi. Ma come si è passati da acquisto più caro della storia dei Gunners alla rescissione del contratto?

Pépé, il peso del cartellino

Nella stagione 18/19 Pépé si mette in mostra con la maglia del Lille, segnando 22 gol e fornendo 11 assist in 38 partite. Solo Mbappé fa meglio di lui. L’Arsenal in estate decide di investire 80 milioni di euro per il 24enne ivoriano. Si tratta dell’acquisto più caro nella storia dei Gunners fino a quel momento. «Io volevo Zaha, lui mi aveva detto di sì. Ma il club ha deciso per Pépé perché rappresentava il futuro. Io risposi infastidito: ‘Ok, ma noi dobbiamo vincere ora’» aveva raccontato Unai Emery quand’era ancora allenato dell’Arsenal.

Zero feeling con Arteta

Con Emery in panchina, i Gunners giocano su grandi ripartenza. Pépé è il profilo perfetto e nonostante i dubbi iniziali del manager trova spazio. A fine novembre, visti gli scarsi risultati della squadra, viene messo al comando Arteta.
Pépé non è adatto alla filosofia dell’allievo di Guardiola, fatta di geometrie e possesso palla. E la concorrenza sulla fascia è folta: con Martinelli fisso a sinistra, Pépé dovrebbe essere titolare sull’out di destra. In quell’anno, però, ‘esplode’ Bukayo Saka. L’esterno inglese è più congeniale al gioco di Arteta e Pépé trova sempre meno spazio.

Il prestito e il passaggio in Turchia

Nel 21/22 gioca 23 partite segnando 3 gol e fornendo 6 assist.  Per la stagione successiva viene girato in prestito al Nizza. Il ritorno in Francia, tuttavia, non è esaltante: in 28 partite segna 8 gol tra tutte le competizioni. Il 9 settembre 2023, dopo essere tornato alla base, passa ufficialmente al Trabzonspor dopo la rescissione del contratto.