Pradè: «Ilicic e i troppi insulti di Firenze: andò in depressione»

by Redazione Cronache

Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, ha rilasciato una lunga intervista a RTV 38: «Rocco Commisso ha già investito complessivamente più di 300 milioni, il suo errore potrebbe essere stato quello di aver sbagliato le persone alle quali affidare la parte tecnica. Io mi sento il primo responsabile di questa situazione e adesso dobbiamo solo uscirne».

SU RIBERY – «Ha avuto problemi alla caviglia e la cosa ha portato a ripercussioni sui flessori, non è mai stato al meglio».

SU ILICIC – «Gli insulti che prendeva nel corso del tragitto dal centro sportivo al campo erano una cosa incredibile. Andò in depressione e dopo quattro mesi voleva già andare via».

SULL’ATTACCO – «Anche a me sarebbe piaciuto avere Dzeko, Belotti, Milik o Lukaku, ma abbiamo tutti insieme deciso di puntare su tre ragazzi giovani che possono esplodere in qualsiasi momento. I numeri sono impietosi, ma bisogna credere nelle proprie idee. Per Vlahovic abbiamo ricevuto offerte importanti dalla Roma e da un club inglese, però abbiamo deciso di rifiutarle».