La prima Atalanta di Gasp
L’era nerazzurra Gian Piero Gasperini è iniziata dalla Coppa Italia. Una convincente vittoria per 3-0 ai danni di un’impotente Cremonese nell’aprile del 2016, suo esordio nella panchina della Dea, accresce la curiosità dei tifosi atalantini sul nuovo tecnico. La formazione di quella partita è l’esempio di come l’Atalanta abbia lavorato in questi anni. I capisaldi sono due, uno in difesa, Rafael Toloi, e uno davanti, Alejandro Gomez, ma i giovani che il tecnico ha valorizzato, trasformando in capitale, sono diversi.
Gasperini in porta si affidava al primo Marco Sportiello, quello che al momento è ancora all’Atalanta prima delle esperienze al Frosinone e alla Fiorentina. La difesa, rigorosamente a 3, era basata sull’esperienza: Cristian Raimondi, Rafael Toloi e Andrea Masiello. Il centrocampo è una sintesi del lavoro del vivaio nerazzurro: Leonardo Spinazzola e Boukary Dramé sulla fasce, Jasmin Kurtić e Franck Kessié al centro. E Marco D’Alessandro a dare supporto al Papu Gomez e Alberto Paloschi.