Al momento della morte Diego Armando Maradona era pulito. A stabilirlo, come riporta il Clarin, è stato il report tossicologico a cui il è stato sottoposto il Pibe de Oro nell’ambito dell’inchiesta sul suo decesso. Nel suo sangue, infatti, non sono state trovate tracce di droghe o alcool, ma solo farmaci come levetiracetam, desmetilvenlafaxina, venlafaxina e naltrexoma, assunti con regolare prescrizione medica.