La trasferta di Siviglia per la Roma si prospetta molto più complicata del previsto. L’ultima idea, riporta Il Messaggero, è che la squadra di Fonseca vada in Spagna in pullman, così da evitare ogni conseguenza sugli spostamenti internazionali. L’Uefa sta cercando di mediare per ottenere una deroga per i charter delle squadre di calcio, ma intanto la Roma studia delle soluzioni alternative per raggiungere Siviglia.
Se non dovesse arrivare, i giallorossi potrebbero muoversi in altro modo facendo scalo a Faro, nel sud del Portogallo, che la Roma raggiungerebbe in aereo. Da qui la squadra si sposterebbe in pullman fino a Siviglia, che dal capoluogo dell’Algarve dista 201 chilometri. Per un totale di circa cinque ore di viaggio, metà in volo e l’altra metà su strada.
Il Siviglia non vuole giocare
Secondo quanto appreso da Calciomercato.com c’è però un altro ostacolo da fronteggiare e riguarda gli stessi calciatori del Siviglia che hanno espresso alla dirigenza la volontà di non giocare, né contro la Roma né in campionato.