Primo tempo avaro di spettacolo e interessanti trame di gioco. Al 24′ arriva il primo squillo e porta la firma di Ronaldo che si libera di Gagliolo con un paio di finte e da posizione defilata scarica in porta: poca luce a disposizione e Sepe respinge in angolo.
Dopo gli infortuni di Alex Sandro da una parte e Inglese dall’altra, a pochi minuti dal duplice fischio di Di Bello la Juventus passa in vantaggio. Solito movimento di CR7 che, su suggerimento di Dybala, si accentra dalla sinistra e calcia in porta: complice la deviazione di Darmian, fortuita ma decisiva, il pallone cambia vistosamente traiettoria e termina alle spalle di Sepe.
Al rientro dagli spogliatoi, il Parma trova subito il gol del pari. Angolo perfetto di Scozzarella dalla bandierina destra, il pallone trova Cornelius, in precedenza subentrato a Inglese, che salta più in alto di tutti e indirizza all’incrocio dei pali dove Szczesny non può davvero arrivare.
Il pareggio dura soltanto un minuto perché al 58′ i bianconeri si riportano in vantaggio, sempre sull’asse Dybala-Ronaldo. La Joya vede il portoghese e lo serve al centro dell’area con un gran filtrante, il numero sette incrocia col destro in corsa e fa 2-1.
La reazione del Parma prende piede nella seconda parte della ripresa. Gli uomini di D’Aversa mettono sotto assedio la difesa della Juventus e ci provano dal limite con Hernani e Kurtic, ma Szczesny è attento e blinda la propria porta. L’occasione più ghiotta capita sui piedi del neo entrato Sprocati che calcia a botta sicura dal cuore dell’area di rigore e trova de Ligt, nel posto giusto al momento giusto, che salva quello che sarebbe stato il gol del nuovo pareggio ospite.