Samir: «Giocavo anche io al fantacalcio, vi dico i miei consigli. Se mi comprerei? Ovviamente…»

by Redazione Cronache

Il difensore dell’Udinese, Samir, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di fantacalcio.it.

SITUAZIONE – «Sono contento del gol segnato e della vittoria ritrovata contro il Parma; ci ha risollevato il morale. Abbiamo molti problemi con le assenze, ma dobbiamo pensare ad allenarci bene e farci trovare sempre pronti. Non dimentichiamo che mancano giocatori importantissimi come Mandragora e Larsen, tanto per citarne un paio. Manca anche Musso, e quando saranno tutti disponibili potremmo guardare avanti con fiducia, anche se siamo partiti male. Non è un alibi, ma è un dato che non possiamo trascurare quello delle assenze».

NUOVI ACQUISTI – «Sono tutti bravi, ma spicca Pereyra, che è un giocatore molto forte. Lo conoscevo già da un paio di anni pur non avendo mai giocato insieme. Però ci sono tanti altri giocatori che stanno mostrando di poter stare tranquillamente in Serie A, anche se il campionato è ancora lungo: siamo solo alla quarta giornata, e piano piano tutti faranno vedere di essere preziosi».

FANTACALCIO – «Conosco molto bene il gioco del fantacalcio, dal momento che lo abbiamo anche in Brasile, anche se si chiama in modo diverso. Qualche anno fa ho provato a giocarci ma mi portava via tanto tempo per sistemare le squadre e ho preferito lasciare stare (ride). Chi consiglierei dell’Udinese? Difficile da dire, ma io punterei sui nostri attaccanti, che sono quelli con più probabilità di segnare sulla carta, visto che sono lì per quello. Okaka, Lasagna e Deulofeu sono ottimi nomi, anche se ancora si devono sbloccare. Se mi comprerei? Ovviamente sì».

SOCIAL – «Se qualcuno mi ha mai mandato messaggi? Ma certo! Ormai è un’abitudine: ogni partita mi scrivono i tifosi e quelli che mi hanno al fantacalcio. L’ultima partita mi hanno ringraziato davvero in tanti per il gol: mi fa piacere che mi danno fiducia. Faccio qualche gol, quindi come difensore sono utile».

TOP PER RUOLO – «In porta direi senza dubbio Juan Musso, che per me è fortissimo, e a centrocampo De Paul, che fa spesso gol. In difesa, a parte me, mi piace tanto Koulibaly, mentre in attacco andrei senza dubbio su Immobile».

IL PIÙ DIFFICILE DA MARCARE – «Suso nel 2016, era difficilissimo da tenere. Di quelli che sono ora in Serie A dico Ronaldo, Zapata e Muriel. E anche Lukaku, senza dubbio».

CLASSIFICA MARCATORI – «Ronaldo ora è un passo indietro perché non può giocare, ma tornerà con una fame incredibile di buttarle tutte dentro, quindi lo vedo comunque favorito per vincere il titolo. In alternativa Immobile e Lukaku possono dargli fastidio».