Sassuolo, Caputo: «Finalmente la Serie A riprende e quella scommessa con Del Piero…»

by Redazione Cronache
caputo

L’attaccante del Sassuolo, Francesco Caputo, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole a pochi giorni dalla ripresa della Serie A.

CONTRO IL BRESCIA – «Era surreale, non mi era mai capitata una cosa del genere. Sembrava un’amichevole, anzi un allenamento. Non è facile giocare in quella atmosfera».

DIFFERENZA – «Le parole. Senti quelle degli avversari, anche del loro allenatore. E naturalmente vale il contrario. A porte chiuse devi fare uno sforzo maggiore per concentrarti sulla partita: il pubblico ti aiuta a calarti nella sfida con la testa giusta. E un boato, un brusio, un’improvvisa reazione della gente possono pure essere preziose aggiungendo qualcosa alla tua visione della partita. Anche i punti di riferimento nello stadio di casa sono leggermente diversi se non ci sono i tifosi: è proprio un’altra cosa».

RIPRESA – «Mi sto allenando alla grande, lo dico con sincerità. Abbiamo una voglia incredibile di giocare. Inizia un mini-campionato nel quale cercheremo di mettere in difficoltà tutti».

ALLENAMENTI – «Duri, perché lavorare a casa non è come farlo in campo. I ritmi sono diversi. Con il Sassuolo siamo andati con gradualità».

SOSTITUZIONI – «Sono contrario ai cinque cambi, ma capisco che possano essere utili per prevenire gli infortuni. Uno stop di una certa gravità ti farebbe chiudere la stagione, quindi bisogna stare attenti. Secondo me il vero pericolo è il caldo, ma ce la faremo con gli allenamenti giusti, il recupero giusto, l’alimentazione giusta, la vita giusta. Però io continuerò ad arrabbiarmi anche se dovrò uscire a due minuti dalla fine…».

OBIETTIVO – «A inizio stagione mi ero ripromesso di battere i 16 gol dello scorso anno. Poi è nata questa scommessa con Del Piero e allora voglio arrivare fino in fondo: ne mancano sette e ci credo»