De Zerbi fa il punto: «Caputo non stava bene, Rogerio ci è mancato». Sulla Lazio…

by Redazione Cronache
De Zerbi Sassuolo

Roberto De Zerbi fa il punto sul Sassuolo. In una lunga intervista al Corriere dello Sport, il tecnico neroverde ha risposto alle domande sulle condizioni dei suoi giocatori a pochi giorni dalla sfida contro la Lazio.

CAPUTO – «Onestamente non lo abbiamo mai perso. Ciccio non stava bene, ha avuto un momento complicato dal punto di vista fisico, ma per noi è sempre stato determinante e ci dà quell’esperienza e quella mentalità delle quali la squadra ha bisogno. Spero che con il Sassuolo si tolga quelle soddisfazioni che finora in carriera gli sono mancate a causa della sfortuna».

BERARDI – «Gli infortuni fanno parte del calcio, ma nel suo caso dispiace particolarmente perché Domenico per noi è determinante non solo come calciatore, ma anche come uomo squadra».

BOGA – «Deve completarsi e al talento pazzesco di cui dispone, per arrivare in una grande, deve aggiungere altre cose come i gol, la partecipazione all’azione e il non isolarsi per lunghi tratti della gara. Boga però non è l’unico giocatore forte che abbiamo: ci sono Locatelli, il rientrante Rogerio, Traoré, Djuricic che recentemente è stato convocato in nazionale dalla Serbia dopo quattro anni, Duncan…».

ROGERIO – «Ci è mancato tanto esattamente come Ferrari. I tanti infortuni abbassano il livello medio dell’allenamento e io sono uno di quegli allenatori che preferisce sbagliare le scelte piuttosto che essere obbligati dall’emergenza a fare la formazione».

I PERICOLI DELLA LAZIO – «Ce ne sono tre-quattro: Immobile, Correa, Luis Alberto e Milinkovic. Se ti concentri su uno, magari ne perdi un altro. Penso che Immobile possa vincere la classifica cannonieri. Se la giocherà con Lukaku e Ronaldo».