Serie A, chi sono gli stranieri in attività con più gol?

by Alessandro Lunari
serie a

Da sempre la presenza di giocatori provenienti da altri paesi ha reso celebre la Serie A in Europa e nel mondo. I tedeschi dell’Inter, gli olandesi del Milan e tanti altri campioni hanno permesso alle squadre italiane di togliersi numerose soddisfazioni e dare prova della propria forza. Spesso si è parlato anche del lato negativo, cioè di come la presenza di stranieri offuscasse i talenti nostrani. In ogni caso, sono molto numerosi i grandi calciatori stranieri nelle squadre di Serie A. Nell’approfondimento di oggi parleremo di quelli con il maggior numero di gol all’attivo.

di Gabriele Buzzalino

10^ – Cristiano Ronaldo

Uno dei giocatori con la media gol/presenze più alta in questa classifica, ha solo 80 reti all’attivo perché è alla sua terza stagione in Serie A. Campione indiscusso che non ha bisogno di presentazioni, è stato definito il colpo del secolo dai media nel 2018, acquistato per più di 100 milioni dalla Juventus dopo 9 anni al Real Madrid. Nonostante qualcuno dica che l’età lo stia penalizzando, i dati parlano per lui in quanto, con 80 marcature in 96 presenze, ha una media clamorosa di 0,83 centri a match in Serie A. Per questo, in così poco tempo, si piazza appena sotto la top 100 dei marcatori di tutti i tempi e nella top 50 di quelli con un’unica maglia. Oltre alla 16^ posizione fra gli stranieri in attività più prolifici.

9^ – Edin Dzeko

Al nono posto di questa speciale classifica troviamo Edin Dzeko, giocatore perno della Roma nonché suo capitano. Arrivato in Italia nel 2015 dal Manchester City, ha giocato 6 stagioni a livelli più o meni alti, talvolta non raggiungendo la doppia cifra, talvolta realizzando 29 reti in un campionato (2016/17). In 257 partite totali di tutte le competizioni ha timbrato il cartellino 119 volte, questo in contemporanea agli ottimi risultati con la sua nazionale bosniaca, di cui è capitano. In diverse sessioni di mercato sembrava il più destinato a partire, sia per motivi tecnici che comportamentali. Tantissime volte i giornali hanno dipinto una sua partita o un suo gol come l’ultimo in maglia giallorossa, ma a differenza di molti altri rosa lui è «ancora qui, per un altro giorno», per sfruttare una citazione musicale. Con 85 gol in 197 partite di campionato, è 12^ nella classifica marcatori dei giocatori in attività, come CR7 vicino a entrare nella top 50 realizzatori con un’unica squadra in Serie A.

8^ – Paulo Dybala

Altro talento della Juventus, lui è in Serie A da più tempo ma è anche giovane. Nato in Argentina nel 1993, Paulo Dybala gioca in bianconero dal 2015, anno in cui lasciò dopo 3 anni il Palermo. Nel calcio che conta, in Champions League e fra i campioni, la Joya ha dimostrato di saperci fare, anche se quest’anno non ha brillato. Solo 4 reti in 19 partite e tanti infortuni per lui, mentre nelle stagioni passate aveva toccato addirittura i 22 centri in Serie A, nel 2017/18. Quell’anno l’ex Palermo si fece vedere anche in competizioni internazionali, come in occasione della doppietta contro il Barcellona di Leo Messi. Con 241 gol in 88 partite e una media di 0,37, Dybala è 11^ nella classifica marcatori in attività, con 72 reti con la maglia della Juve e 16 con quella rosanero.

7^ – Luis Muriel

Al settimo posto della classifica ecco un centravanti dell’Atalanta, che sta vivendo una stagione fantastica. Arrivato a Bergamo nel 2019 dopo un prestito dal Siviglia alla Fiorentina, ha subito fatto capire di essere rinato. Arrivato in Italia con il Lecce e poi l’Udinese nel 2011, nel 2015 passò alla Sampdoria, in cui impiegò un po’ di tempo per far trapelare il suo vero talento. Dopo la prima stagione ad alti livelli, con 11 gol in 31 partite di campionato, fu subito infatti ceduto al Siviglia per 30 milioni circa. Tornato in Italia nella già citata viola nel 2019, mise in chiaro il forte desiderio di tornare ad essere un giocatore ambito e non in declino. I suoi dati attuali riportano la bellezza di 89 gol in 252 presenze di campionato, con una media di 0,35 reti a partita. Incredibile come il maggior numero di marcature, 40, sia arrivato con l’Atalanta in soli due anni. A seguire 21 gol con la Samp, 15 con l’Udinese, 7 con il Lecce e 6 con la Fiorentina.

6^ – Rodrigo Palacio

Al sesto posto ecco un altro argentino, ma che possiamo ritenere inaspettato in questa classifica. Ormai un veterano della Serie A, il classe ’82 è arrivato in Italia nel 2009 con il Genoa, club storicamente fortunato con i talenti argentini. Dopo 3 anni di buon livello, l’ultimo dei quali con 19 gol in campionato, il Trenza si è trasferito all’Inter, dove è rimasto fino al 2017. Qui non è mai stato uno dei giocatori principali, ma il suo apporto si è sempre fatto sentire. Ad esempio nell’annata 2013/14, con 17 reti all’attivo. I suoi numeri però sono sempre andati a scendere, fino all’ultima annata a secco di marcature e il passaggio al Bologna nel 2017. In Emilia non è mai stato un bomber da doppia cifra, ma un giocatore utilissimo come punto di riferimento fuori e dentro il campo. La sua lungodegenza nel campionato italiano gli ha fatto raccogliere, in sordina e senza farsi notare, 92 gol in ben 355 partite. La media non è delle migliori (0,26), ma ciò non toglie il suo nono posto nella classifica marcatori stranieri in attività in Serie A. Questo, oltretutto, gli vale la posizione numero 100 della classifica dei marcatori di tutti i tempi, alla pari con Matri.

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5^ – Josip Ilicic

Ritornando all’Atalanta, l’attaccante e trequartista sloveno Josip Ilicic è il quinto giocatore in questa classifica. Le sue esperienze in Serie A sono tre: Palermo dal 2010 al 2013, Fiorentina fino al 2017 e poi Atalanta. In ognuna di queste esperienze ha avuto i suoi alti e bassi, dando però sempre prova del suo talento cristallino. La sua stagione più prolifica è stata l’annata 2019/20, con le sue 15 reti in campionato e 5 in Champions League. Anche in questo caso, Ilicic non è mai stato, più che altro per caratteristiche e per ruolo, uno bomber d’area di rigore. I suoi anni di servizio però gli hanno permesso di piazzarsi 8^ con 93 gol in 319 partite nella classifica dei marcatori in attività. 20 gol sono stati realizzati con il Palermo, 29 con la Fiorentina, ma ben 44 in sole quattro stagioni con la Dea.

4^ – Duvan Zapata

Il fatto che tutti e tre gli attaccanti principali dell’Atalanta siano in questa classifica fa capire quanto bene stia lavorando la società in questo senso. Duvan Zapata, comunque, ha segnato solo una parte dei suoi 95 gol in Serie A con la maglia della Dea, essendo arrivato a Bergamo nel 2018 dopo un’ottima stagione alla Sampdoria. Ha vestito anche le maglie di Udinese Napoli dal 2013 al 2017, dimostrando sempre doti da grande attaccante. La sua annata più prolifica è stata però con l’Atalanta nel 2018/19, la sua prima in Lombardia. Qui realizzò 23 centri in 37 partite, facendo capire che la sua carriera avrebbe potuto prendere una seria svolta.
I suoi numeri gli permettono di piazzarsi 7^ nella classifica marcatori in attività della Serie A, con una media di 0,41. Inoltre, è 93^ nella classifica di tutti i tempi, preceduto da Guglielmo Trevisan e seguito da Marco Borriello.

3^ – Goran Pandev

Finalmente il podio, con il terzo straniero ancora attivo per gol in Serie A. Si tratta di Goran Pandev, vincente attaccante dell’Inter del Triplete e veterano dell’attuale Genoa di Ballardini. Non sono però, queste, le uniche due squadre italiane in cui ha militato il macedone. Arrivato 2001 proprio all’Inter dal Belasica, il classe ’83 ha giocato anche all’Ancona, allo Spezia alla Lazio e al Napoli. Con le ultime due in particolare si è tolto importanti soddisfazioni, segnando rispettivamente 64 e 22 reti in 191 e 124 presenze in tutte le competizioni.
In totale Pandev ha segnato 100 gol in Serie A, con la storica tripla cifra raggiunta pochi giorni fa nel match del Genoa contro il Benevento. La squadra in cui ha segnato di più però non è né quest’ultima (27), né l’Inter (5), bensì la Lazio, con 48 reti. Attualmente è 5^ nella classifica dei marcatori in attività in Serie A e 84^ in quella di tutti i tempi. In quest’ultima graduatoria, condivide la posizione con lo sloveno ex Napoli Hamsik e l’ex Milan e Roma Pierino Prati.

2^ – Dries Mertens

Al secondo posto torna un giocatore che ha segnato tutti i suoi gol in Serie A con un’unica squadra. Dries Mertens, infatti, è arrivato al Napoli, fra lo scetticismo di alcuni, dal PSV nel 2013. In 8 stagioni, ha fatto qualcosa di assurdo, battendo record su record e diventando il miglior marcatore della storia dei partenopei in Serie A, superando campioni del calibro di Vojak e Maradona. La sua stagione migliore è sicuramente stata la 2016/17, con 28 gol in 35 match di campionato. Quell’annata ebbe qualcosa di poetico, dato che il belga si trovò a sostituire a sua insaputa Gonzalo Higuain appena partito per la Juventus. Questo comportò un inaspettato cambio di ruolo, da ala a prima punta, anche a causa dell’infortunio del neoacquisto Milik, ma i risultati diedero ragione a lui e all’allenatore. Con 102 in 263 partite è 4^ nella classifica dei marcatori in attività e 80^ in quella di tutti i tempi, alla pari con Virdis, Rocchi e Bierhoff. Il fatto che tutte le reti siano state realizzate con la casacca azzurra comporta che Mertens sia 37^ nella classifica dei marcatori con un’unica squadra di Serie A a pari merito con Antonio Vojak, ex partenopeo degli anni ’20 e ’30.

1^ – Zlatan Ibrahimovic

In cima alla classifica dei migliori marcatori stranieri in Serie A non poteva che esserci Zlatan Ibrahimovic. Campione indiscusso, secondo alcuni avrebbe potuto fare molto di più se la testa lo avesse seguito con costanza durante i suoi anni di carriera. Arrivato in Italia con la Juventus nel 2004 dall’Ajax, ha vestito anche le maglie di Milan Inter, oltre a quelle estere di Barcellona, PSG, Manchester United e LA Galaxy. La sua annata migliore in Italia è stata la 2011/12, in cui segnò 28 gol in 32 partite, ma non riuscì a vincere lo scudetto. Il suo palmares vanta numerosi trofei nazionali, in Italia e non solo, tante coppe, ma nessuna Champions League. Questo resta tuttora il suo rimpianto più grande che però, all’età di 39 anni, spera ancora di poter raggiungere.
In Serie A Ibrahimovic ha segnato 147 gol in 256 partite, con una media di 0,57 reti per presenza. Questo risultato lo colloca al terzo posto della classifica dei marcatori in attività, dietro agli italiani Immobile (155) e Quagliarella (175). Nella classifica di tutti i tempi si trova addirittura 32^, con le stesse reti di Vojak e Sivori.

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