Serie A, come i club gestiranno i giocatori volati all’estero

by Redazione Cronache
aereo ronaldo

In attesa di capire se il campionato riprenderà o meno, i club di Serie A si preparano per farsi trovare pronti. Tra i tanti punti da risolvere, uno su tutti è la quarantena forzata – di 14 giorni – che i giocatori rientrati dall’estero dovranno sottoporsi. Qui di seguito le scelte dei club – fonte La Gazzetta dello Sport.

INTER – Entro domani tutta la squadra è attesa al rientro, ad eccezione di Godin che arriverà entro l’inizio della prossima settimana.

JUVENTUS – La data per richiamare a Torino i nove calciatori volati all’estero non è ancora stata fissata, ma sarà di certo dopo Pasquetta.

FIORENTINA – Chi invece vuole vedere prima i tempi di ripresa del campionato prima di agire è il club viola, che non chiederà a Ribery di rientrare fin quando non sarà certa la ripresa della Serie A.

DUBBIOGenoa, Cagliari, Milan, Sampdoria, Parma, Spal e Bologna non hanno ancora dettato una linea precisa per il rientro dei calciatori dall’estero. Si ipotizza a metà del mese di aprile.

CHI NON HA PROBLEMIAtalanta, Lecce, Napoli, Sassuolo, Brescia, Hellas Verona, Udinese, Torino e Roma non hanno calciatori all’estero, motivo per cui non dovranno preoccuparsi di gestire un tempo extra per la quarantena forzata.