Durante questo periodo di stop calcistico, anche in Spagna si corre ai ripari per passare un pò di tempo e cercare di ricavare qualche entrata. La Liga, in collaborazione con Fifa, ha creato un torneo virtuale in cui un giocatore si occupava di rappresentare la propria squadra sul videogioco, così da iniziare una vera e propria competizione. Al torneo non hanno potuto partecipare Barcellona e Mallorca, poiché hanno un contratto con la Konami.

Tra i tanti giocatori, Sergio Reguillon rappresentava il Siviglia, Borja Iglesias il Betis, Aitor Ruibal il Leganes, e Marco Asensio il Real Madrid. È stato lo stesso Asensio a vincere il torneo, battendo in finale Ruibal per 4-1 e conquistando il titolo virtuale.

Ma l’iniziativa non è stata solo dei club. Infatti. i giornali spagnoli, come Marca e AS, si sono occupati di raccontare il torneo tramite le proprie notizie, come partite reali. Marca, a fine di ogni partita, si occupava di fare relazioni sul match, riportando anche le pagelle dei giocatori. Inoltre, Il giornalista spagnolo Miguel Angel Roman si apprestava a commentare le gare, facendo anche le interviste ai giocatori tramite Skype a fine partita.

Da questo torneo si sono raccolti oltre 140.000€ da devolvere alle associazioni e agli ospedali, per la lotta contro il Covid-19.