È lo stadio dell’Università Re Sa’ud di Riad il teatro della Supercoppa Italiana tra Juventus e Lazio. In Arabia Saudita, le compagini di Maurizio Sarri e Simone Inzaghi si contenderanno il titolo. I bianconeri sono reduci dalla vittoria contro la Sampdoria a Genova, mentre i biancocelesti hanno battuto il Cagliari nell’ultima partita disputata.
Le formazioni ufficiali di Juventus-Lazio
Le due società stanno per comunicare attraverso i propri canali ufficiali le formazioni ufficiali di Juventus–Lazio.
Juventus: Szczesny, De Sciglio, Bonucci, Demiral, Alex Sandro, Bentancur, Pjanic, Matuidi, Dybala, Cristiano Ronaldo, Higuain. All.: Sarri.
Lazio: Strakosha, Luiz Felipe, Acerbi, Radu, Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Lulic, Correa, Immobile. All.: Inzaghi
Il sentore degli allenatori
Alla vigilia della gara, i tecnici delle due squadre hanno preso la parola direttamente dall’Arabia Saudita. Maurizio Sarri ha parlato della tensione prima della partita: «La sento normalmente, lo scorso anno ho fatto tre finali. Lo sento così: un trofeo in palio, una gara importante, a cui teniamo particolarmente. Abbiamo motivazioni, dentro la gara di campionato ci sono elementi che ci possono dare grandi motivazioni». Simone Inzaghi invece ha dichiarato: «Siamo in un ottimo momento dopo otto vittorie in campionato, abbiamo certezze, la squadra si conosce. In tre anni e mezzo è la quarta finale, il momento è ottimo e vediamo cosa succederà. È una gara diversa rispetto al campionato, in Serie A c’è tempo per rimediare, qui in 90 minuti ti giochi un trofeo». Il tecnico biancoceleste è stato incalzato: è la partita più importante fin qui nella sua carriera da allenatore? «Ogni partita è importante, ho un gruppo straordinario che mi ha seguito dal primo giorno – ha risposto – e ho giocatori straordinari. Qui con me c’è Lulic, uno di quelli che dal primo giorno mi ha seguito in tutto e per tutto. È la quarta finale in tre anni e mezzo. Non dimentichiamoci la finale di Coppa Italia, la Supercoppa col gol di Murgia, l’ultima per andare in Champions con l’Inter. La squadra ha più certezze della prima Supercoppa contro la Juventus, arriva ora che stiamo facendo tutti benissimo. Domani vogliamo continuare la striscia ma servirà qualcosa di straordinario».