Tiago Pinto si presenta: «Voglio creare una mentalità vincente anche alla Roma»

by Redazione Cronache

Tiago Pinto, ex dirigente del Benfica, può ufficialmente iniziare la sua avventura alla Roma.

Ecco di seguito alcune sue dichiarazioni riportate da TuttoMercatoWeb, nelle quali racconta i ricordi che lo legano al club lusitano e la sua voglia di intraprendere presto questa nuova esperienza.

BENFICA – «Ho cercato di prepararmi al meglio per questo addio. Nonostante sia la mia volontà, il Benfica è molto più di un lavoro, una professione, un’azienda. È un grande dolore lasciarlo, era la mia vita, l’amore della mia vita. Ma è stata una decisione molto ponderata. Ho sentito che era ora di abbracciare questa nuova sfida».

ROMA – «Quando arriverò capirò il lavoro da fare e la struttura nella quale sono arrivato. Mi hanno cercato per quello che ho fatto qui al Benfica. Ci siamo parlati e abbiamo la stessa idea di lavoro con i proprietari del club. Andrò lì per modernizzare il settore sportivo. La Serie A è un campionato molto imprevedibile come lo sono ormai tutti i più grandi d’Europa, le big stanno soffrendo per la mancanza di pubblico. La cosa più importante è creare una mentalità vincente, giocare partita per partita e poi raggiungere gli obiettivi prefissati».

SCONTRO CON IL BENFICA IN EUROPA – «Al sorteggio speravo non uscisse questo incrocio, non avrei mai immaginato di poterlo sfidare da avversario. E spero che non accada nel resto della competizione. Ogni partita che il Benfica non ha vinto, ogni titolo che non ha vinto mi ha fatto male. Affrontare il Covid-19 è stato difficile tanto più perché coincideva con due date speciali: volevo essere presente con la squadra. E a Natale speravo di stare con la mia famiglia. È stato difficile».