Un colpo al cuore per Torino (città), Torino (il club), i tifosi granata e tutti gli appassionati di calcio. Per la prima volta dopo settant’anni, il 4 maggio il colle di Superga resterà deserto e silenzioso. Lì, dove il 4 maggio 1949 scomparve il Grande Torino nel tragico schianto aereo, non ci potrà essere nessuna celebrazione. Un silenzio assordante, composto dall’assenza di qualsiasi tesserato del club o anche dei semplici curiosi che ogni anno riempivano il colle: è uno dei tanti effetti dei divieti governativi causa Coronavirus. Anche la Basilica resterà chiusa.