Torino, Mazzarri dopo la sconfitta: «Non meritavamo di perdere, cambi obbligati»

by Redazione Cronache

Il mister del Walter Mazzarri ha parlato nel post gara in conferenza della partita buttata via dal suo Torino. Mazzarri ha sottolineato l’evidente calo fisico nel secondo tempo, ma anche la grande prova del Sassuolo:

SUL CAMBIO DI VERDI – «Perché se lei riguarda la partita e riguarda i primi minuti, Verdi era davanti all’area di rigore e faceva fatica a ripartire. Loro stavano spingendo a mille, noi non stavamo ripartendo, ci stavano sovrastando a livello di forza e intensità. Con Laxalt in campo non stavamo ripartendo ma non stavamo rischiando niente, tant’è vero che le occasioni grosse sono stati i gol. Noi non ripartivamo, ci siamo fatti intimorire con la loro grande pressione e bastava chiudere la partita. Non siamo ripartiti bene né con Verdi né con Laxalt. Poi il doppio cazzotto di Boga e Berardi, poi con Laxalt abbiamo avuto un’occasione importante, l’eurogol di Millico ma il nostro è andato sulla traversa e l’altro in porta e gli episodi a volte fanno la differenza. Sull’1-0 potevamo fare 2-3 gol con Belotti e Verdi, loro hanno avuto un’occasione con Caputo. Non meritavamo di perdere».

SULLA RIPRESA SOFFERTA DEL TORINO E SU MILLICO – «Lei guardi la partita, guardate come è rientrato il Sassuolo e come ripartiva il Torino. Poi mettere un ragazzo giovane che sta bene può essere importante ma può anche essere un’incognita, poi siete bravi a criticare col senno del poi ma se siete contenti è meglio così».

SULLA CHANCHE DI MILLICO –  Forse da parte vostra si è sottovalutata la partita perché il Sassuolo ha Berardi, Caputo, Traoré, ha giocatori importanti e col suo gioco mette in difficoltà tutti, lo sapeva tutto il mondo che era una partita difficile. Avevo detto che poteva essere una partita trappola e purtroppo gli episodi hanno premiato il Sassuolo».

SULLA SCONFITTA – «Mi ha dato fastidio che nel secondo tempo, quando avevamo la palla, non siamo stati lucidi. Merito del Sassuolo ma noi potevamo fare meglio. Un eurogol può succedere ma dovevamo reagire, non dovevamo far prendere entusiasmo al Sassuolo. Alcuni giocatori sono calati, probabilmente abbiamo speso troppo nel primo tempo. Il vero torto è uno solo: dovevamo chiuderla. Se vai in vantaggio meritatamente, poi devi chiuderla, specie se hai 2-3 palle-gol. Il pari sarebbe stato stretto viste le palle gol create, a noi è andato tutto storto e agli altri è andato tutto per il verso giusto».

ANCORA SUL CAMBIO VERDI-LAXALT – «Il Sassuolo aveva già molto campo prima del cambio. Io volevo dare altro minutaggio a Verdi, ha perso una palla in uscita, avevo 3 ammoniti, lui era uno di quelli e ha fatto un lavoro da centrocampista, era il momento del cambio, l’ho accelerato per questo e in quell’occasione abbiamo rischiato di prendere il gol».

SULLE DIFFICOLTA’ DELLA RIPRESA – «Siamo calati troppo presto, ne voglio parlare con qualche giocatore, mi aspettavo più veemenza rispetto al Sassuolo. I tre ammoniti andavano più piano perché avevano paura di essere espulsi, martedì ne parlerò con i ragazzi».