Tra Mauricio Pochettino ed il Tottenham è finita. L’allenatore argentino è stato esonerato dagli Spurs che, a loro volta, hanno divulgato la decisione attraverso una nota ufficiale. L’ormai ex tecnico dei londinesi ha pagato per un avvio di stagione da dimenticare: non tanto per il cammino in Champions League – dove è quasi classificata agli ottavi – ma per la quattordicesima posizione che occupa in Premier League. Quattordici punti in 12 giornate.
IL COMUNICATO. Nel comunicato del club, il presidente del Tottenham si è espresso così: “Non volevamo fare questo cambio e non è una decisione che il consiglio direttivo ha preso alla leggera, ma i risultati nazionali della fine della scorsa stagione e dell’inizio di questa sono stati estremamente deludenti. La scelta è stata fatta nell’interesse del club. Mauricio e il suo staff faranno per sempre parte della nostra storia.Ho la massima ammirazione per come ha affrontato i momenti difficili e per il calore e la positività che ha portato alla nostra società. Vorrei ringraziare lui e il suo staff per ciò che hanno fatto, da noi saranno sempre i benvenuti. Abbiamo una squadra talentuosa e dobbiamo fare una annata positiva per i nostri tifosi”. Un vero e proprio dolore quello che staranno vivendo anche i tifosi, visto che nonostante le tante delusioni recenti non hanno dimenticato il successo della scorsa stagione, quando gli Spurs hanno sfidato il Liverpool in finale di Champions League.
MOURINHO-TOTTENHAM, CONTATTI IN CHIUSURA
“Si chiude una porta, si apre un portone”. Così recita un vecchio ma soprattutto saggio detto. E così vorrebbero che si manifestasse dopo l’addio di Pochettino. Il primo nome che attualmente sembra favorito a sedere sulla panchina del Tottenham – dopo i rumors su Ancelotti – è quello di Jose Mourinho. L’ex tecnico di Real Madrid ed Inter tra le altre squadre, è già in contatto con il club inglese. L’accordo è in fase di chiusura.
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