Il tecnico Luca Gotti ha parlato ai microfoni di Udinese TV alla vigilia della sfida contro la Juventus all’Allianz Stadium Ecco le due dichiarazioni.
LA SQUADRA – «Se le aspettative devono essere relazionate a come vedo la squadra allenarsi avverto sensazioni molto positive, poi però le partite vanno giocate».
LA SOSTA – «Da una parte la sosta intesa come stacco dagli impegni ravvicinati ha consentito ad alcuni di recuperare un po’ di energie e di smaltire qualche acciacco. Una settimana piena di lavoro ci consente di fare 3-4 giorni di carico importante per poi scaricare in vista della partita. Ora si giocherà ogni tre giorni, non sarà più possibile seguire questo ciclo e bisognerà migliorare attraverso le partite, cosa non sempre semplice. Le partite stesse tante volte non ti consentono di fare dei ragionamenti che vanno nell’aiuto di qualche giocatore che avrebbe bisogno di minutaggio per migliorare le proprie condizioni e, contestualmente, non si riesce negli allenamenti a far crescere di molto la condizione. Tutte le squadre devono fare i conti con una situazione di questo tipo».
«Credo che soprattutto quando si affrontano le big, all’interno della partita ci sono delle fasi diverse: alcune in cui si soffre e bisogna avere la capacità di reagire, altri in cui anche le grandi squadre concedono qualcosa. Sono convinto che questa Udinese stia migliorando nella gestione dei vari momenti. La vittoria di luglio ha dato in questo senso qualche consapevolezza in più».
INDISPONIBILI«Deulofeu ha provato a rimettersi in gruppo ma poi ha dovuto fermarsi e non sarà dunque della partita. Lasagna, Pussetto, Nestorovski e Forestieri rappresentano tutti delle ottime soluzioni»-
FORMAZIONE – «Riguardo alle scelte sulla formazione di domani non ho grandi dubbi. Dopo la Juve ci saranno altre partite importanti in rapida successione che daranno l’opportunità a chi si farà trovare pronto di dare il suo contributo».