Crampi, schiaffi e parole di conforto. Il rapporto tra Van Persie e Van Gaal, iniziato in nazionale e proseguito al Manchester United, non è stato del tutto lineare. Lo ha raccontato l’attaccante olandese nel suo libro LVG – The Manager and the Total Person, citando alcuni retroscena riguardo la sfida contro la Costa Rica al mondiale del 2014 con l’Olanda trascinata ai rigori e la punta classe 1983 in campo per i supplementari nonostante i crampi.
SCHIAFFO – «La partita è arrivata ai supplementari e io ho i crampi. Van Gaal mi urla : “Ti sostituisco!” Io mi giro e gli rispondo a tono: “No, no, ci sono i rigori”. Ma gli ultimi 20 minuti erano stati fisicamente un inferno per me. Van Gaal lo vedeva ed era furioso. Quando la partita è finita ci siamo avvicinati alla panchina prima dei rigori, mi si è avvicinato e mi ha colpito. Bang, mi ha dato uno schiaffone a mano aperta e tutto arrabbiato mi ha detto “Non farmi mai più una cosa del genere”. A volte ti abbraccia, altre ti picchia».