Wilshere e quella confessione di Wenger: «Anche io fumo dopo un drink»

by Redazione Cronache

Jack Wilshere, ex promessa dell’Arsenal di Wenger, ha svelato, nel podcast Super 6 di Sky, un retroscena legato all’ex allenatore dei Gunners, riguardo a quando i media hanno scoperto il centrocampista a fumare fuori dal locale.

Queste le sue parole in riferimento a quell’episodio: «Ora guardo il passato e mi rendo conto di aver commesso degli errori. A quei tempi, pensavo che i media avessero qualcosa contro di me. Arsene era brillante. Ricordo la prima volta che i media mi hanno beccato con una sigaretta e la storia finì sui giornali. Il mio unico pensiero in testa in quel momento fu: “Oh mio dio, il boss mi ucciderà”. Il giorno dopo, però, il capo era lì e mi ha detto: “non preoccuparti, quando bevo piace anche a me fumare una sigaretta!”».

In realtà, però, Wenger davanti ai microfoni dei giornalisti ha dichiarato esattamente il contrario, anche per non perdere di mano il resto del gruppo. Queste le parole del tecnico francese alla stampa: «Non sono totalmente d’accordo con il suo comportamento. Prima di tutto, quando sei un calciatore sei un esempio e, secondo, non devi fare qualcosa che danneggia la tua salute. Puoi bere a casa e nessuno lo vede, ma quando lo fai in pubblico danneggi anche la tua reputazione. Cosa gli dirò? Rimarrà tra lui e me».