Inter, Conte: «Con il Napoli la nostra migliore gara, Sensi e Lukaku…»

by Redazione Cronache

Per l’ultima partita della stagione allo Stadio San Siro, l’Inter si prepara ad accogliere il Napoli di Gennaro Gattuso che ha eliminato i nerazzurri in semifinale di Coppa Italia. Il tecnico interista, Antonio Conte, ha presentato così la sfida ai microfoni di Inter TV:

«Stiamo arrivando alla fine di un campionato eccezionale, nel quale si è giocata una partita ogni tre giorni. Sicuramente questa è stata ed è un’esperienza nuova per tutti quanti: bisogna prendere il lato positivo e imparare da questo tipo di situazioni. Giocare ogni tre giorni ha lasciato in ognuno di noi degli spunti positivi da utilizzare anche in futuro».

SUBENTRANTI – «Stiamo parlando di un gruppo di ragazzi molto seri, molto concentrati, che hanno sempre lavorato. Ranocchia ogni volta che è stato chiamato in causa ha dato risposte positive. Merito di questi ragazzi: si sono sempre messi a disposizione anche se magari le scelte non ricadevano su di loro. Anche Ranocchia ha dato risposte positive. Si sono allenati seriamente, da professionisti seri. Ma non avevo dubbi. Questo, dal punto di vista umano, è un ottimo gruppo».

ANDATA – «Sicuramente fu una buona partita da parte nostra, ma per certi versi la più bella tra le partite giocate contro il Napoli in questa stagione è stato il ritorno di Coppa Italia, quando meritavamo sicuramente di più. Stiamo parlando comunque di una squadra molto forte, che negli anni è sempre stata lì a cercare di dare fastidio a chi poi ha vinto lo scudetto. Una squadra con una buonissima rosa, si sono rinforzati molto. E hanno vinto la Coppa Italia».

SENSI – «A centrocampo quest’anno è accaduto che il recupero di un calciatore coincideva con l’assenza di un altro. Stefano sta facendo dei progressi, ma è difficile fare oggi delle previsioni o delle stime sul suo rientro. Fino al termine della settimana, e quindi del campionato, non si allenerà con noi. L’importante è che il ragazzo stia bene e che si possa buttare alle spalle questa annata che è stata molto sfortunata per lui e penalizzante per noi».

LUKAKU – «Romelu è un calciatore che ha margini di miglioramento: in alcune situazioni di gioco può e deve migliorare. Stiamo parlando, come ho detto dopo il match, di un calciatore atipico, perché nonostante la sua stazza, la sua forza, la sua altezza e il suo essere un riferimento in avanti, è anche un giocatore veloce, che con campo da percorrere ha la capacità atletica per realizzare questo tipo di gol. Sta sempre a lui, a ogni calciatore, la voglia di migliorare. Lui ha dei margini di miglioramento, ma è importante che ognuno di noi abbia quella voglia e quella fame di alzare il proprio livello e di crescere sempre di più».