Il Benevento manca la promozione aritmetica per colpa di Galabinov

by Redazione Cronache

Festeggiamenti rimandati nel Sannio. Il Benevento, assoluto dominatore di questa Serie B, ha fallito il primo degli otto matchpoint a disposizione per strappare un biglietto per la A. Prima della 30ª giornata, i giallorossi stazionavano al primo posto con 72 punti, a +22 sul Crotone, + 24 sul Frosinone e +25 sullo Spezia. La compagine di Pippo Inzaghi con una vittoria contro l’Empoli avrebbe centrato la promozione aritmetica, a prescindere dai risultati sugli altri campi. Così non è stato, in primis per colpa degli stregoni stessi: al Castellani di Empoli, infatti, è arrivato un inutile 0-0. In caso di pareggio, come effettivamente è stato, i sanniti avrebbero dovuto sperare in una vittoria del Cittadella sul Frosinone (i ciociari hanno perso per 2-0) e in una mancata vittoria dello Spezia contro il Chievo Verona.  Il “dramma”, se così vogliamo chiamarlo, si è materializzato a partire dal 60′, quando Galabinov ha riaperto la sfida pareggiando il gol di Segre. Poi il triste epilogo con la tripletta del bulgaro, andato in rete al 76′ e all’86’. Ora il Benevento ha l’opportunità di chiudere i giochi nel derby casalingo contro la Juve Stabia.