Capello: «Futuro del calcio? Il Governo è messo peggio del Milan»

by Redazione Cronache
fabio capello

Fabio Capello, ex allenatore tra le altre del Milan, è intervenuto durante la trasmissione telefonica ‘Un Giorno da Pecora‘ su Radio 1: «Il Milan? Mi piacerebbe capire dove stiamo andando. Un po’ come il governo. Chi è messo peggio tra il governo e i rossoneri? Il Milan non si è ancora mosso, il governo si muove agitandosi da tutte le parti senza una linea ben chiara. Quindi paradossalmente il Milan è in una condizione migliore? Assolutamente sì».

RIPRESA DEL CALCIO – «Io sono per ripartire, per tanti motivi. Intanto ci sono 100mila addetti che lavorano attorno al calcio e questo è importante per tutta la gente che lavora. E poi anche psicologicamente darebbe un po’ di allegria a tutti coloro che avrebbero la possibilità di vedere le partite. Sarebbe molto importante anche se ci sono molte problematiche. La mia idea è questa: bisogna pensare di fare come in un Mondiale e restare 40 giorni chiusi per concludere la stagione. Io sono favorevole anche ai 4-5 cambi, giocando ogni 3 giorni favoriscono il recupero. Peccato questa proposta sia già stata bocciata».

QUARANTENA – «In questi due mesi ho guardato la tv, ho letto libri e ho pulito casa per aiutare mia moglie. Ho rivisto le mie partire? No, ho rivisto le partite dell’Italia del 2006 che ha vinto il Mondiale. Mi è tornata voglia di allenare? Assolutamente no».