Champions ed Europa League tutte ad agosto? Ipotesi e novità della rivoluzione

by Redazione Cronache

L’UEFA vuol terminare la Champions League e l’Europa League ad agosto dopo il termine dei campionati. Come riporta La Gazzetta dello Sport, proprio per questo ha ufficializzato che i tornei nazionali devono finire entro il 2 agosto, e la FIGC si è subito adattata.

La rivoluzione europea

Restano sempre due scenari. Il primo vede campionati e coppe in contemporanea (inizio tra maggio e giugno, fine ai primi di agosto), il secondo prima i campionati, poi le coppe (con finale Champions il 29 agosto, per adesso confermata a Istanbul).

Non è un mistero – continua la rosea – che l’ipotesi preferita dall’Uefa sia: campionati da fine maggio al 2 agosto massimo, per avere le liste delle prossime coppe entro il 3 agosto; coppe dopo, tutte ad agosto. E così, probabilmente, sarà. Federazioni e leghe sono invitate a «considerare tutte le possibili opzioni» per finire i tornei nazionali. Giocare, giocare, giocare. A porte chiuse. Sempre tutelando prima la salute. Ma qualsiasi soluzione per completare coppe e campionati sarà preferibile allo stop (di cui parliamo nella pagina a fianco). La prima opzione è giocare tutte le partite. Se fosse impossibile, per i campionati sarà ammesso il ricorso ai playoff oppure a formule ridotte. Per le coppe restano in piedi tre opzioni alternative: quarti e semifinali in gare secche; final four in sede unica; final eight in sede unica.

I sorteggi

Partite dal 7 (Juve-Lione e City-Real per il ritorno degli ottavi) al 29 (finale al momento confermata a Istanbul). In 23 giorni si possono giocare 17 partite (oppure 11 con le tre alternative ridotte). All’Esecutivo è stato affrontato il tema VAR: c’è il timore che gli spazi ristretti per i video-arbitri possano essere rischiosi, quindi è in discussione l’uso della tecnologia.

Quasi sicuro che il sorteggio si svolgerà prima degli ottavi, sempre ‘tennistico’, ma con le X. Ovvero: la vincente di un ottavo contro la vincente di un altro. Resta il problema di Inter-Getafe e Roma-Siviglia che, in Europa League, non hanno giocato neanche l’andata degli ottavi. O recuperano il 2-3 agosto, oppure si sfidano il 6 in gara secca. Infine, questione medica: il protocollo recepirà le linee guida di quelli dei campionati.