Cristiano Ronaldo si racconta: «Dopo l’Europeo mi sono ubriacato»

by Redazione Cronache

Cristiano Ronaldo si racconta ai microfoni di DAZN. Il calciatore della Juventus ha svelato alcuni retroscena personali e della propria carriera.

DIFENSORI IN SERIE A – «Onestamente, i difensori più forti in Italia sono quelli con cui mi alleno: Chiellini, Bonucci e de Ligt. Prima di arrivare alla Juventus, quando affrontavo Giorgio era una sfida personale».

SERIE A – «Il giocatore più forte della Serie A? Per ora sono io».

CALCIO – «Quando inizi a giocare a calcio, lo vedi in maniera diversa: più spensierato. Adesso ho le stesse motivazioni, ma vedo questo sport in un modo differente: vincere e alzare solo il livello. Quando hai 18 anni pensi solo a divertirti».

GOL PIÙ BELLO – «Il gol più bello che io abbia mai segnato è quello in rovesciata alla Juventus. Buffon in porta, uno stadio bellissimo, mi hanno applaudito: una notte davvero speciale. Buffon mi ha sempre dato l’impressione di una brava persona, simpatica e allegra. Dopo il gol si congratulò con me».

EUROPEO – «Il trofeo più importante che io abbia mai vinto è l’Europeo con il Portogallo. Quel giorno ho riso e ho pianto, poi mi sono ubriacato. Avevo pianto così tanto da finire disidratato. Dopo un bicchiere di champagne ero brillo. Solitamente non bevo, ma quel giorno era davvero speciale».

SE STESSO – «Un pregio? Sono molto intelligente. Difetti? Non ne ho».