Gli stadi italiani che sono stati abbandonati

by Redazione Cronache

 

Stadio Collana (Napoli)

Nato nel 1920, ha ospitato saltuariamente il Napoli diventandone nella stagione 1933-1934 l’impianto ufficiale a seguito dei lavori all’Ascarelli in vista del Mondiale 1934. Il Napoli vi tornò nel 1942, e nel 1943 venne convertito dai tedeschi in un campo di concentramento nel quale rinchiudere le persone da inviare in Germania, provocando la reazione dei cittadini e delle Quattro giornate di Napoli. Nel Dopoguerra venne nominato Stadio della Liberazione, ospitando il Napoli in quanto unico impianto della città ancora agibile. Quella situazione provvisoria si protrasse fino al 1959, quando venne inaugurato l’odierno San Paolo.

 

next page