Il Cagliari riacciuffa la Sampdoria al 96esimo: alcune curiosità sul match

by Redazione Cronache

Sembrava ormai finita quando Radja Nainggolan con un siluro da fuori area ha sancito il pareggio tra Cagliari e Sampdoria. Il match si è complicato fin da subito per la squadra di Ranieri, che ha subito il gol di Joao Pedro al minuto 11. Con questo gol l’attaccante del Cagliari ha segnato più di qualsiasi altro brasiliano nei top 5 campionati europei.

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Il primo tempo è stato poi di fatto gestito dalla squadra sarda. Gli uomini di Semplici hanno concesso poco ai blucerchiati, che però nel secondo tempo hanno cambiato ritmo. Al minuto 78 arriva il primo gol in Serie A di Berezinsky, che di fatto riapre il match. Dopo 120 presenze nel nostro campionato il giocatore polacco riesce dunque ad andare in gol per la prima volta. Non passano nemmeno due minuti che la Sampdoria riesce nel sorpasso. Questa volta a segnare è Manolo Gabbiadini con un siluro dal limite. Il giocatore italiano non segnava da 228 giorni. Quando la partita sembrava ormai finita e le telecamere inquadravano un Semplici sconsolato, Nainggolan sigla il pareggio. Il gol arriva con un destro micidiale da fuori area. Il gol del belga è il più tardivo del Cagliari in Serie A da dicembre 2019 con Alberto Cerri, proprio contro la Sampdoria.