Il Covid ha spazzato via il fattore casa in Champions League

by Redazione Cronache

Perché in Champions 7 partite su 8 sono terminate con la vittoria della squadra ospite?

Non è facile rispondere a questa domanda sebbene tutto o quasi possa essere ricondotto al virus. Certo, il sorteggio ha dato la possibilità alla formazione sulla carta più attrezzata di giocare la prima sfida lontano dalle proprie mura ma questo non può bastare come motivazione.

Covid

Innanzitutto, il Covid ha tolto l’idea di casa o trasferta, sebbene per i giocatori restino dei punti di riferimento da guardare quando si gioca sul proprio campo. Anche la scelta di disputare alcune partite su campo neutro ha condizionato e non poco i risultati.

Solo il Porto, nel match vinto 2 a 1 contro la Juventus, ha fatto valere il fattore casa, mentre tutte le altre sono cadute sotto i colpi delle big della competizione.

Ritorno

Il ritorno di Lazio, Lipsia e Borussia M’Gladbach dovrebbe essere una formalità, visti i risultati dell’andata. Saranno molto più equilibrate, invece, le altre sfide, con le due italiane Juventus ed Atalanta che possono ribaltare il punteggio.

I bianconeri devono sfruttare il loro stadio, seppur vuoto, per incutere timore agli avversari e passare il turno contro i portoghesi.