Jaap Stam, Ferguson e l’addio al Manchester in un distributore di benzina

by Redazione Cronache

Tre anni con la maglia del Manchester United – dal 1998 al 2001 – non si scordano facilmente. Jaap Stam, attualmente tecnico del Cincinnati in Mls, nella sua autobiografia “Head to Head” uscita ad inizio anni duemila aveva raccontato come erano avvenuti i contatti con Ferguson per approdare in terra inglese. Le dichiarazioni, non piaciute all’allora tecnico dei red devils, avevano portato Ferguson a scaricare Stam.

LIBRO – «All’inizio mi aveva detto di non preoccuparmi, ma poi prima di una partita mi hanno detto che avrei dovuto parlare con lui il giorno dopo, perchè c’era qualcosa di cui non era contento riguardo il libro. Alle 8 di mattina ero lì, volevo risolvere la questione e gli ho detto ‘nel libro non c’è niente di male’, ma lui continuava a insistere che non era contento».

L’INCONTRO – «Stavo guidando verso casa quando mi ha chiamato il mio procuratore, dicendomi che mi avevano venduto. E io gli ho detto ‘che cosa?’. Lui mi ha spiegato che mi avrebbero chiamato a minuti. E infatti mi ha telefonato Ferguson, chiedendomi dove fossi. Vivevamo nella stessa zona, quindi mi ha chiesto di aspettarlo per parlare. Mi sono fermato a un distributore di benzina e ci siamo visti lì. Quando è arrivato mi ha detto che il club aveva accettato un’offerta della Lazio. E ventiquattro ore dopo ero a Roma».