Juventus, Pirlo: «Dobbiamo raggiungere la finale a tutti i costi. Gioca Kulusevski»

by Redazione Cronache
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Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro l’Inter.

COME DEVE GIOCARE LA SQUADRA – «Dovrà giocare da Juve come sta facendo nelle ultime partite. È il secondo round di una grande sfida che ci darà la possibilità di andare in finale ed è un obiettivo che dobbiamo centrare a tutti i costi quindi sarà una partita dura e difficile, una battaglia. Però dobbiamo affrontarla al meglio».

APPROCCIO – «Bisognerà partire alla pari, dallo 0-0, perché non possiamo rimanere alla vittoria dell’andata, si è azzerato tutto ed è come se fosse una finale. L’atteggiamento da squadra aggressiva, dobbiamo essere concentrati. L’obiettivo è troppo grande per lasciarcelo scappare».

PUNTO DI FORZA DELL’INTER – «L’Inter è una squadra molto organizzata, conosciamo bene anche l’allenatore. Seppiamo che hanno giocatori molto forti e hanno recuperato Lukaku e Hakimi che sono fondamentali per il loro gioco. Hanno caratteristiche che conosciamo e dovremo essere attenti».

FORMAZIONE – «Il gruppo sta bene, sta recuperando a parte qualche acciacco che stiamo valutando di giorno in giorno. Tornerà Gigi in porta e poi anche Kulusevski giocherà dal primo minuto».

ULTIME PARTITE – «L’aspetto mentale, siamo molto positivi e crediamo in ciò che facciamo ed è un bel punto di partenza. Abbiamo obiettivi ben precisi in testa e su questo lavoriamo. Le sconfitte ci hanno convinto che possiamo fare tante cose, abbiamo grande qualità in tutto gruppo, abbiamo 23 titolari che possono giocare qualsiasi partita e su questo stiamo lavorando».

CRESCITA DEL REPARTO DIFENSIVO – «La chiave è che siamo molto più compatti, giochiamo da squadra, corriamo uno per l’altro e ci aiutiamo in ogni situazione. E questo ti fa fare risultato. Non prendere gol è merito di tutta la squadra e non solo della difesa perché il pressing parte dagli attaccanti e quindi quando tu riesci a salvaguardare la tua area è merito di tutta la squadra».