Lazio, Immobile: «Dopo il lockdown non sono più io»

by Redazione Cronache

L’attaccante della Lazio Ciro Immobile ha rilasciato alcune dichiarazioni a Lazio Style Channel dopo la sconfitta contro il Lecce: «C’è solo da fare mea culpa. lI lockdown ci ha penalizzati, non siamo gli stessi di prima dal punto di vista mentale soprattutto. Non è un alibi ma un dato di fatto. L’obiettivo Champions è quello che ci siamo prefissati all’inizio e dal quel punto di vista siamo tranquilli, ma dobbiamo finire la stagione nel migliore dei modi per non buttare via quello che di buono abbiamo fatto fin qui».

IL NERVOSISMO – «Il Lecce era in una posizione scomoda di classifica e per loro l’attenzione era massima, per questo c’era nervosismo. Non c’è granché da recriminare, dobbiamo stare tranquilli perché il nervosismo non fa bene».

FATICA – «Quando devi sempre rincorrere sprechi tante energie, mentali e fisiche. Non è semplice. Dobbiamo sfruttare i pochi momenti per riposare. Sul gol mancato Gabriel si è superato, ha fatto tre parate incredibili. Erano appesi a un filo, lottano per salvarsi e hanno avuto più fame di noi».

GLI OBIETTIVI PERSONALI – «La squadra gioca sempre per me, ci sono obiettivi personali che non devono farmi innervosire. Dopo il lockdown non sono stato più io, devo tornare più sereno: questo non è il vero Ciro, devo fare di più».