Le 5 penalizzazioni più incredibili nella storia della Serie A

by Redazione Cronache

di Andrea Sperti 

Tra illeciti, inadempienze e calcio scommesse, purtroppo il calcio italiano è stato spesso caratterizzato da estati bollenti, vissute nei tribunali che, a volte, ne hanno condizionato anche regolarità e credibilità.

Ecco le 5 penalizzazioni più incredibili subite da squadre di Serie A, a qualche ora la sentenza che ha condannato il Trapani alla Serie C, decretando la non restituzioni dei due punti di penalizzazione comminati alla squadra siciliana durante il campionato cadetto.

Genoa 1959-1960, -18 punti

La formazione ligure ha subito una pesante penalizzazione, nella stagione di metà secolo, a causa di un tentativo di illecito ai danni della neopromossa Atalanta. I rossoblu hanno perso, di fatto, tutti i punti conquistati in quel campionato, arrivando comunque all’ultimo posto. Quel campionato lo ha vinto la Juventus, all’epoca all’undicesimo titolo nazionale.

Lazio e Milan 1979-1980, retrocessione in Serie B

milan

Le due società sono state al centro dello scandalo legato al calcio scommesse, passato alla storia come Totonero, e pesantemente penalizzate, per colpa di diverse partite truccate, giungendo di conseguenza alla retrocessione in Serie B. In quello scandalo sono state coinvolte anche Bologna, Avellino, Perugia, Fiorentina, Pescara, Taranto e Palermo. Il capocannoniere di quel torneo è stato Roberto Bettega con 16 gol stagionali, mentre in tutto il campionato si è segnato con parecchia regolarità ed alla fine la media gol è stata di circa 1.88 reti a partita.

Udinese 1986-1987, -9 punti

A causa della sentenza riguardante lo scandalo del Totonero Bis, che ha interessato parecchie formazioni, tra cui Torino, Piacenza, Napoli, Bari e Brescia, l’Udinese è partito in quella stagione con una penalizzazione di 9 punti. In realtà, inizialmente, i friulani erano stati condannati alla Serie B diretta che poi hanno raggiunto in quell’annata, proprio per colpa di un gap in classifica mai colmato.

Empoli 1987-1988, -5 punti

La formazione toscana ha subito 5 punti di penalizzazione a causa di un illecito sportivo, comminatole dalla Corte di Giustizia Federale. Come spesso accade, l’Empoli non è riuscito a rimontare in classifica, arrendendosi ad un’amara retrocessione a tre giornate dalla fine del campionato. Alla fine il miglior marcatore di quella stagione è stato Diego Armando Maradona, mentre il Milan si è laureato Campione d’Italia.

Lazio, Milan e Fiorentina 2005-2006, -30 punti

Lo scandalo di Calciopoli ha letteralmente investito il calcio italiano circa 15 anni fa. La Juventus è finita per la prima volta in Serie B, mentre Milan, Lazio e Fiorentina hanno subito una penalizzazione di 30 punti, con la formazione viola che ha perso cosi anche la possibilità di accedere ai preliminari di Champions League, conquistati durante la stagione regolare. L’anno successivo, le tre formazioni sopracitate, insieme alla Reggina, hanno dovuto fare i conti con nuove penalità, che le hanno fatte partire con un segno meno all’inizio della stagione.