Lecce, Sticchi Damiani: «Ecco cosa è successo con Liverani. Corini rispecchia i nostri valori»

by Redazione Cronache
Fabio Liverani Lecce

Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha parlato in conferenza stampa per presentare il nuovo tecnico giallorosso Eugenio Corini.

LIVERANI – «Siamo sempre stati trasparenti e non ho difficoltà a spiegare coma è successo con il mister. Finita la partita con il Parma mi ha chiesto di parlare e ci ha detto che nonostante altre squadre di Serie A voleva continuare a lavorare con noi, parole che apprendemmo con grande piacere. Ci disse anche che si sarebbe preso una notte di riflessione anche se la sensazione era questa e il giorno dopo confermò tutto. Riferimmo all’allenatore che sarebbe stata necessaria una conferma anche da parte della nuova conduzione tecnica diretta da Corvino. Pantaleo ci disse che si poteva continuare a lavorare con lui e si accordò con l’agente su una proposta triennale con aumento di stipendio. Da lì abbiamo iniziato a lavorare in vista della prossima stagione nonostante le notizie che arrivavano da altrove raccontavano qualcosa di diverso e quando io e Corvino abbiamo capito che non si sarebbe potuto andare oltre abbiamo stoppato il valzer e preso la nostra decisione. Questo non toglie quanto di buono abbia fatto, la promozione e la grande stagione in Serie A, anche se speravo che tutto questo potesse chiudersi in maniera migliore. Penali per il suo passaggio al Parma? Nel vecchio contratto con Liverani erano previste, era un contratto firmato prima del Covid. Nel nuovo contratto le penali erano state levate. Rispetto ai contatti col Parma, sarà il nostro Direttore a trattare».

CORINI – «Presento il nuovo allenatore con cui inizierà un progetto triennale, come sempre nel corso della mia esperienza. Ho spiegato a Corini che qui si lavora sul medio-lungo periodo, si programma e non si lavora sulla singola vittoria o sconfitta facendoci trascinare dagli uomori momentanei. Sono molto felice di questa scelta, arriva una persona che rispecchia la nostra filosofia e che mi ha dato la sensazione di essere corretta e seria. Mi aveva già colpito ai tempi di Brescia quando diede vita a una lotta avvincente per la testa della Serie B con noi. Non è stato un profilo facile a cui arrivare, soprattutto, in Serie B. Noi crediamo, però, che la scelta tecnica è estremamente importante. Faccio i complimenti a Corvino per essere riuscito a convincerlo. Faccio il mio benvenuto al mister, questa piazza ti conquisterà».