Parma, D’Aversa: «La società deve intervenire sul mercato. Non siamo abbastanza determinati»

by Redazione Cronache

Dopo la sconfitta per 2-0 contro la Sampdoria, l’allenatore del Parma Roberto D’Aversa ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole riguardo alla partita odierna:

LA PARTITA – «La partita di oggi ha dimostrato che c’è bisogno che la società intervenga sul mercato. Abbiamo preso un palo e una traversa e ci siamo fatti gol da soli, dobbiamo ragionare su quello e dobbiamo eliminare questi errori. Non possiamo concedere certe cose alla Sampdoria».

LA CLASSIFICA – «Va guardata perché se siamo penultimi un motivo ci sarà. In queste tre partite siamo a recriminare sul risultato, ma non è una questione di sfortuna: evidentemente non siamo abbastanza determinati per portare a casa il risultato. Dobbiamo migliorare sull’aspetto mentale, c’è fragilità sotto questo aspetto e bisogna lavorare su questo».

IL RITORNO A PARMA – «In questi tre anni e mezzo non ho mai avuto un anno senza difficoltà. Abbiamo fatto risultati importanti, dalla Lega Pro a due salvezze in Serie A. Sono tornato qui per difendere quello che abbiamo costruito, cercherò di raggiungere l’obiettivo della salvezza. Può sembrare un obiettivo difficoltoso, ma abbiamo sempre avuto le nostre difficoltà: ci auguriamo di riprenderci nel girone di ritorno. E’ chiaro che ho sempre giocato per lottare per la salvezza, la mia carriera dice questo. Sento mia questa squadra, cercherò di portarla alla salvezza».

ROSA A DISPOSIZIONE – «E’ chiaro che sostituire Darmian e Kulusevski è difficile, poi il mercato di gennaio è un po’ particolare. Cerchiamo di adattare alcuni giocatori, Kucka renderebbe di più a centrocampo per le sue caratteristiche, così come Grassi. In questo momento sono quelli che mi danno più garanzie, potremmo prendere un attaccante esterno oppure adattare un altro sistema di gioco. Oggi non avevo un sostituto per Cornelius, e bisognerebbe avere la possibilità di intervenire anche a gara in corso. Quello che farà la società, sarà compito loro».

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