I giocatori che hanno chiuso la carriera con un’espulsione all’ultima partita

by Redazione Cronache

Edgar Davids

Uno stile di gioco, abbinato a uno stile estetico, che lo ha caratterizzato in carriera, quello di Edgar Davids. Anche lui olandese, ma più viaggiatore di Van Bommel, l’esterno ha avuto il suo massimo splendore calcistico nei 6 anni alla Juventus, dal 98 al 2004. Anche Davids vanta una Champions League, seppur datata, vinta con l’Ajax agli albori della sua carriera, prima di essere notato da mezza Europa. Nella carriera dell’esterno dagli occhiali spessi, inoltre, ci sono 6 mesi di militanza al Barcellona e un viaggio biennale in Inghilterra, al Tottenham, prima di tornare all’Ajax nel 2007. L’Inghilterra, però, lo colpì notevolmente, tanto che decise di terminare la carriera indossando la maglia del Barnet, squadra di un quartiere di Londra dove l’olandese si era trasferito per vivere. Nel match contro il Salisbury City, Edgar svolgeva il doppio ruolo di allenatore-giocatore ma, forse per un eccesso di grinta, si vide sventolare il cartellino rosso mentre era in campo, il terzo in stagione. Il cartellino gli accese una lampadina. Davids comunicò immediatamente la decisione alla dirigenza di appendere le scarpette al chiodo e si dedicò esclusivamente alla gestione tecnica della squadra londinese.

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