Abbiamo analizzato il Milan di Stefano Pioli ai raggi X

by Redazione Cronache
Stefano Pioli

Legione straniera

Incluse le autoreti a favore, il Milan di Pioli ha segnato 57 gol (1,54 a match di media). Il periodo in cui i rossoneri hanno segnato di più è quello che va dal rientro dagli spogliatoi al minuto 60′, con 15 gol realizzati.

Da notare come anche le reti dei rossoneri siano per lo più di fattura straniera. Del totale, addirittura 49 marcature (86%) sono firmate da giocatori non italiani, mentre i 5 gol tricolore sono stati segnati da Bonaventura (3), Romagnoli e Calabria (1).

Il capocannoniere della squadra è Ante Rebic, grazie ai suoi 11 gol in 23 presenze, che lo rendono anche il migliore per media gol-minuti giocati con una segnatura ogni 121′. Segue Zlatan Ibrahimvovic con 10 gol in 18 presenze: uno ogni 136 minuti.

Curiosità

L’esordiente più giovane del Milan in questa stagione è stato Daniel Maldini, il 2 febbraio, nel match casalingo con l’Hellas Verona. Il figlio d’arte ha debuttato a 18 anni, 3 mesi e 26 giorni. Il suo amico e compagno in Primavera, Lorenzo Colombo, seppur sia classe 2002, ha esordito il 18 luglio, ma a 18 anni, 4 mesi e 15 giorni.

La formazione tipo di Pioli, in base al minutaggio, è la seguente.

MILAN (4-2-3-1) – Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Kessie, Bennacer; Leao, Calhanoglu, Rebic, Ibrahimovic.