Gli idoli più sorprendenti dei campioni di oggi

by Redazione Cronache

 

Krysztof Piatek

L’attaccante che ha folgorato la Serie A 2018-2019 con il Genoa, prima del declino (momentaneamente) tra Milan e Herta Berlino, ha avuto come proprio idolo un macedone che è stato anche suo compagno di squadra. Ovviamente è Goran Pandev, anche se il fatto è piuttosto curioso. Tanto che ai tempi del Grifone aveva dichiarato: «Da piccolo avevo il poster di Ronaldo e la maglia di Zidane, ma quando giocavo a Fifa prendevo l’Inter del Triplete e Goran era il mio preferito. Ha vinto tutto e ora ci gioco insieme: grandissimo come giocatore e come persona».

Sergio Ramos

Un grandissimo idolo per un grandissimo difensore. Qualità e fedeltà a livelli clamorosi per entrambi. Sia per Ramos che per il suo mentore, Paolo Maldini. «L’ho sempre considerato come un simbolo e fonte d’ispirazione, conservo la sua maglia con grande affetto».

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Alexis Sánchez

Un cileno non può che scegliere un cileno e che di gol ne faceva davvero tanti. L’attuale numero 7 dell’Inter ha sempre raccontato di essersi ispirato a Marcelo Salas, ex bomber di Lazio e Juventus. El Matador ha realizzato 37 gol con la maglia della nazionale, cifra che lo posiziona al terzo posto dei migliori marcatori di sempre del Cile, dietro a Edu Vargas e al primatista che è proprio Alexis Sanchez.

Toni Kroos

Molti di voi, forse, non ne avranno mai sentito parlare, ma l’idolo di gioventù del regista del Real Madrid è Johan Micoud. Francese classe ’74, in Italia ha giocato con il Parma tra il 2000 e il 2002. «Sicuramente mi sono ispirato a Zidane, ma il mio idolo giocatore preferito era Micoud. Mi ricordo quando giocava nel Werder Brema: era il mio modello».

Sergio Aguero

«Quando ero un bambino, ero fissato con Michael Owen. L’ho sempre detto. Anche nel mio libro. Mi piaceva perché era piccolo, aveva il numero 10 proprio come me nel mio club e giocava come attaccante. Quindi mi sono detto che se un giocatore piccolo come lui stava andando così bene in Premier League, allora avrei potuto farlo anch’io. Al Mondiale di Francia ’98 ha segnato un goal fantastico con l’Inghilterra contro l’Argentina. Ero un bambino e quando vidi quella rete non riuscivo a credere ai miei occhi. Guardavamo la Coppa del Mondo nel mio quartiere, tutti sapevano che amavo Owen».

Kylian Mbappé

Questa foto della sua cameretta quand’era soltanto un bambino, dovrebbe bastare…

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