Italia-Macedonia del Nord, la guida di Cronache. Storie, interviste, curiosità

by Redazione Cronache

Da Strumica a Viareggio. La storia dell’Akademija Pandev

a cura di Francesco Pietrella

I tre Pandev

In Macedonia ci sono tre Pandev. Uno si conosce, ha 38 anni e gioca a Parma. In Italia da una vita; l’altro è suo fratello Sashko e si collega al terzo Pandev della storia, ovvero l’Accademia. Una squadra di calcio. Il gioiellino di Goran dove coltivare talenti e portarli. in Europa. Immaginate la scena: se il Genoa si fosse qualificato due anni fa, stagione 2019-20, l’Europa League avrebbe scritto tre volte Pandev in distinta. Due in campo, i famosi fratelli, e l’altro sulle ‘uova’ dei sorteggi. L’Accademia Pandev è l’orgoglio di Goran, uno che ha sempre avuto il pallino del talento. Jugoslav Trenchovski, il d.s. della sua società, è stato uno dei primi a credere nel progetto, iniziato nel 2010 con solo le giovanili. «Gli consigliai di fare qualcosa per Strumica, la sua città. Rispose “ok, lavoriamo insieme. Voglio investire nei nostri figli e nel mio Paese“».

La storia dell’Akademija Pandev

Dopo qualche anno l’Accademia Pandev aveva già un centro sportivo e uno stadio tutto suo, il Blagoj Istatov, impianto da novemila posti ricostruito nel 2017 per adeguarsi agli standard della Uefa. La squadra di Goran è seconda in classifica nella prima divisione macedone. Nel 2021 ha perso la finale di Coppa, nel 2019 l’ha vinta, qualificandosi ai preliminari di Europa League con una delle età medie più basse della storia (circa 21 anni). Nonostante abbia incassato 6 gol dallo Zrinjski Mostar tra andata e ritorno, fuori al primo turno, i progressi restano. L’Akademija è uno dei migliori centri sportivi per la formazione di giovani talenti. Due giocatori della nazionale, di scena giovedì contro l’Italia, vengono da lì: il primo è Jani Atanasov, 22 anni, centrocampista, una trentina di partite a casa Goran prima di volare in Turchia (oggi gioca nell’Hajduk in Croazia). L’altro è Nikola Serafimov, altro ventiduenne, difensore centrale, a Strumica fino alla stagione scorsa.

Da Strumica a Viareggio

La prima squadra esiste dal 2014. Ha centrato tre promozioni di fila e oggi gioca in prima divisione. Il fratello minore di Goran, Sashko Pandev, 34 anni, è una sorta di bandiera: 116 partite e 7 gol. Nel 2019 ha segnato in finale di Coppa, vinta ai rigori contro il Makedonija GP. L’Akademija non è stata costruita per vincere o dominare il football macedone, ma per aumentare il numero di professionisti nel Paese. Se la Nazionale di Angelovski ha partecipato a un Europeo è anche merito del lavoro di Goran, che ogni anno mette gran parte del budget stagionale. A Skopje è un’icona. L’Alessandro Magno del pallone. Il riferimento di ogni ragazzino con il pallone in mano. Vent’anni fa ha giocato il Viareggio con la Primavera dell’Inter, giovedì tiferà i suoi da Parma, perché nonostante il legame forte con l’Italia la Macedonia è il suo Paese. Dove da anni ci sono tre Pandev.