I trasferimenti saltati più incredibili di sempre

by Redazione Cronache

Quando la storia poteva cambiare. Bastava una firma.

Cristiano Ronaldo al Parma

Nei momenti più importanti della sua storia, il Parma stava per acquistare uno dei calciatori più importanti del calcio. Negli anni d’oro tra Serie A e vittorie europee, i ducali stavano per acquistare Cristiano Ronaldo dallo Sporting Lisbona, come ci ha raccontato in esclusiva l’ex dei lusitani Carlos Freitas: «La prima squadra che lo ha approcciato con decisione fu l’Arsenal. I dirigenti vennero a Lisbona nei nostri uffici e ne parlammo, ma non trovammo l’accordo. Poi ci fu un’offerta del Parma, non ci interessavano le loro cifre. E infine arrivò lo United: all’epoca il secondo di Ferguson era Queiroz e pensammo a una cooperazione tra le due società. Venne fuori il nome di Cristiano».

Didier Drogba al Chievo

Uno degli attaccanti che hanno scritto la storia della Champions League stava per scrivere una pagina indelebile di una società che, la massima competizione europea, l’ha vissuta da favola. Il Chievo stava per acquistare Didier Drogba, prima che potesse diventare una certezza del Chelsea e della Nazionale ivoriana. Nel 2001 i primi talenti clivensi lasciano la base dopo un exploit: Corradi, Eriberto e Manfredini sono adocchiati dai top club. Loro come altri, visionati e prelevati. E così Campedelli pensa a come sostituire i partenti in attacco: i suoi uomini gli consigliano Drogba, attaccante del Le Mans nella seconda serie francese. Non ha mai giocato in prima divisione, ma le sue qualità sono concrete. Solo che all’ultimo salta la trattativa per portare Eriberto e Manfredini alla Lazio, e così i tre miliardi di lire richiesti dai transalpini tutto d’un tratto diventano una somma eccessiva.

 

next page